Romanziere inglese. Attratto dalla pittura seguì le
orme del padre, paesaggista assai stimato. Presto manifestò, invece,
vocazioni letterarie con la biografia del padre:
Memorie sulla vita di
William Collins, e il romanzo
Antonino, ovvero la caduta di Roma. Tra
i suoi romanzi principali:
Vagabondaggio oltre la ferrovia, Nascondi e cerca,
L'oscuro segreto, La donna vestita di bianco, La pietra di luna. Un'amicizia
profonda legò fino alla morte
C. e Dickens: ne è prova
l'interessante carteggio
Lettere di Charles Dickens a Wilkie Collins
(Londra 1824-1889).